“È un mondo meraviglioso e terribile, e molto molto complicato. Non è facile orientarsi, mantenere il proprio equilibrio e assieme la capacità di rispondere affettivamente a rapporti, eventi, situazioni.
Il compito di un terapeuta è aiutare in questi campi, non sostituendosi alla persona ma rendendo più facile capire dove stanno i problemi/ conflitti (interni o esterni, di vecchia data o recenti), come
cambiare quanto si può e si deve cambiare, come sopportare il resto.
A volte i farmaci possono essere utili, a volte dannosi.
Quello che in ogni caso è indispensabile è la capacità di ascolto e relazione.
Il cammino può essere molto lungo, ma anche molto breve, difficile o facile. In ogni caso, è possibile essere più liberi, più attivi, più presenti, più creativi, più felici.”